Il comune di Cavallino (VE) ha fatto un ordinanza per rimozione forzata e immediata rottamazione per le bici abbandonate sul territorio di Cavallino-Treporti con sanzioni per i proprietari incuranti da 300 a 3000 euro. 

 

Dal 18 aprile la polizia locale monitorerà il territorio di Cavallino-Treporti per individuare le biciclette in evidente stato di abbandono sul suolo pubblico ed inutilizzabili perché prive di parti e meccanismi essenziali per l’utilizzo e la circolazione.

L’ordinanza prevede, oltre alla rimozione forzata delle due ruote e alla successiva rottamazione, anche l’applicazione delle sanzioni per l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico al proprietario del mezzo, se individuato. «Un problema di decoro urbano quello dell’abbandono delle biciclette in tutto il litorale». A sottolinearlo è l’assessore alla viabilità e al verde Nicolò D’Este che ha preso in carico il problema. «Una situazione indecorosa che deve essere fermata», ha aggiunto l’assessore, «perché non possiamo continuare ad avere biciclette dismesse o vecchie legate ai pali e agli alberi. A fronte del problema del posteggio, invece, ci stiamo muovendo per

implementare i portabiciclette in modo da evitare che la gente lasci le bici incustodite e parcheggiate in ogni luogo». Nei prossimi giorni infatti verranno ricollocate le rastrelliere nei punti di interesse del litorale per offrire una maggiore fruibilità dei posteggi comunali.